Sono ormai passati i tempi in cui la sottoscritta impazzava per lo shatush ed ora sta lentamente avvicinandosi al mondo delle tinte. Infatti ormai sono sei mesi abbondanti che mi sono data alle tinte semipermanenti visto che non ho ancora i capelli bianchi e non voglio una cosa impegnativa. Così tra una tinta e l'altra ho scelto di tenere vivo il riflesso con lo Shampoo Vegetall all'Hennè di Phitofilos.
E' il primo prodotto che provo di Phitofilos che prima di lanciare la sua linea Vegetall (di cui questo shampoo fa parte) conoscevo solo per la sua produzione di erbe tintorie. Prima di dilungarmi nell'utilizzo e dei miei pareri personali su questo shampoo riflessante è giusto fare una piccola parentesi introduttiva per il packaging. Il flacone è in plastica morbida semitrasparente, ciò permette sempre di tenere sotto controllo il livello di prodotto rimasto all'interno. Il dosatore si apre facendo una piccola pressione sul tappo, purtroppo non l'ho amato molto per via della consistenza dello shampoo di cui vi parlerò qualche riga più in basso.
Lo shampoo all'hennè si presenta di un colore marrone rossastro è la sua texture è molto liquida, infatti ho avuto problemi nei primi utilizzi perchè non sapevo come gestirlo visto che era il primo shampoo così liquido che ho mai provato in vita mia. Alla fine ho risolto con uno spargishampoo ma senza diluire il prodotto ed ho smesso di litigare immediatamente con il dosatore. Per quanto riguarda il fattore profumazione me lo aspettavo meno "erboso" ma penso che la cosa sia normalissima data l'alta percentuale di estratto acquoso di Lawsonia Inermis (più comunemente conosciuto come hennè) che è già presente al terzo posto dell'inci.
Passiamo in ultimo alle prestazioni. Il Vegetall mi ha un pò deluso per quanto riguarda il fattore detersione. La mia cute ha retto bene ma le mie punte lo odiano a morte, infatti sui miei capelli secchi tende ad inaridirli molto, motivo per cui sono costretta a riparare con abbondante olio post asciugatura. Per questo motivo non lo consiglierei proprio a cuor leggero a chi ha il mio stesso tipo di capelli. Invece se lo abbinate ad un balsamo della linea Sinergia sempre di Phitofilos il discorso cambia: se lo shampoo secca troppo, il balsamo (io per il momento ho provato solo Gocce di Seta) ripara al problema districando ed ammorbidendo i capelli all'istante. Mentre per quanto riguarda i risultati ne sono rimasta abbastanza soddisfatta perchè fa proprio quello che mi aspettavo facesse: ravviva al punto giusto i riflessi dei miei capelli tinti chimicamente prima del prossimo trattamento. Ovviamente lo shampoo non può fare miracoli ma diciamo che mi accontento di ciò che fa visto che mi lascia i capelli super brillanti.
In definitiva lo shampoo mi è piaciuto per i risultati che riesce a darmi ma preferirei fosse meno aggressivo, sto comunque risolvendo con il balsamo che va proprio a braccetto con lui riuscendo a bilanciare il risultato. Ovviamente non lo consiglio a chi ha i capelli non trattati chimicamente (con tinte o riflessanti semipermanenti) o con erbe tintorie perchè non vedreste nessun cambiamento. Adesso non vedo l'ora di provare anche il campioncino di Gocce d'Oro sempre dello stesso brand. Voi avete provato qualche loro shampoo o erba tintoria? Come vi siete trovate?
Cerco di evitare shampoo che seccano troppo le lunghezze, soprattutto dopo il periodo estivo, momento in cui i miei capelli sono più provati da sole e salsedine.
RispondiEliminaE' interessante però l'azione ravvivante del colore.
Ho fatto da poco l'Henné e ti assicuro che l'effetto secchezza è dato proprio da quello -.- io risolvo il tutto con un siero super idratante alla pappa reale del'Erbolario :) Comunque questo prodotto potrebbe davvero piacermi, terrebbe vivi ed intensificherebbe i riflessi tra un'applicazione e l'altra dell'henné :)
RispondiEliminaBellissima la tangle teezer leopardata xD
Nuova iscritta :)
Un bacio e buon weekend :*